Nuova Riveduta:

2Re 22:18

Al re di Giuda che vi ha mandati a consultare il SIGNORE, direte questo: "Così dice il SIGNORE, Dio d'Israele, riguardo alle parole che tu hai udite:

C.E.I.:

2Re 22:18

Al re di Giuda, che vi ha inviati a consultare il Signore, riferirete: Queste cose dice il Signore Dio d'Israele: Quanto alle parole che hai udito,...

Nuova Diodati:

2Re 22:18

Ma al re di Giuda che vi ha mandato a consultare l'Eterno, gli direte questo: "Così dice l'Eterno, il DIO d'Israele: riguardo alle parole che tu hai udito,

Riveduta 2020:

2Re 22:18

Quanto al re di Giuda che vi ha mandati a consultare l'Eterno, gli direte questo: 'Così dice l'Eterno, l'Iddio d'Israele, riguardo alle parole che tu hai udito:

La Parola è Vita:

2Re 22:18

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

2Re 22:18

Quanto al re di Giuda che v'ha mandati a consultare l'Eterno, gli direte questo: Così dice l'Eterno, l'Iddio d'Israele, riguardo alle parole che tu hai udite:

Ricciotti:

2Re 22:18

Al re di Giuda poi che vi mandò a consultare il Signore, direte così: Questo dice il Signore Dio d'Israele: Perchè hai udito le parole di questo volume

Tintori:

2Re 22:18

Però al re di Giuda che vi ha mandato direte così: «Queste cose dice il Signore Dio d'Israele: Perchè tu hai ascoltate le parole del libro, i

Martini:

2Re 22:18

Ma al re di Giuda, il quale vi ha mandati a consultare il Signore, direte così: Queste cose dice il Signore Dio d'Israele: Perchè tu hai ascoltate le parole di questo libro,

Diodati:

2Re 22:18

Ma dite così al re di Giuda, che vi ha mandati per domandare il Signore: Così ha detto il Signore Iddio di Israele: Quant'è alle parole che tu hai udite;

Commentario abbreviato:

2Re 22:18

11 Versetti 11-20

Il libro della legge viene letto davanti al re. Coloro che onorano meglio le loro Bibbie, le studiano, si nutrono quotidianamente di quel pane e camminano con quella luce. La convinzione del peccato e dell'ira dovrebbe indurci a chiedere: "Che cosa dobbiamo fare per essere salvati? Inoltre, cosa possiamo aspettarci e a cosa dobbiamo provvedere. Chi è veramente in apprensione per il peso dell'ira di Dio, non può non essere molto preoccupato di come salvarsi. Culda fece sapere a Giosia quali giudizi Dio aveva in serbo per Giuda e Gerusalemme. La maggior parte del popolo era indurita e il suo cuore non aveva paura, ma il cuore di Giosia era tenero. Questa è la tenerezza del cuore, e così si umiliò davanti al Signore. Coloro che temono di più l'ira di Dio, hanno meno probabilità di sentirla. Anche se Giosia fu ferito mortalmente in battaglia, morì in pace con Dio e andò in gloria. Qualunque cosa queste persone soffrano o testimonino, sono raccolte nella tomba in pace ed entreranno nel riposo che rimane per il popolo di Dio.

Riferimenti incrociati:

2Re 22:18

2Cron 34:26-28
Is 3:10; Mal 3:16,17

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